Uno dei più importanti addetti ai lavori del governo, il dottor Steve R. Pieczenik, un uomo che ha ricoperto diverse posizioni influenti sotto tre presidenti ed ancora lavora con il Dipartimento della Difesa, ha scandalosamente detto ieri durante l'Alex Jones Show che Osama bin Laden è morto nel 2001 e che lui è pronto a testimoniare di fronte ad un grand jury, come un alto generale gli ha detto direttamente che il 9/11 è stato un auto-attentato.
Pieczenik non può essere scaricato come un "teorico della cospirazione". Ha servito come Vice Asistente Segretario di Stato sotto tre diverse amministrazioni, Nixon, Ford e Carter, mentre ha lavorato anche sotto Reagan e Bush senior, ed ancora lavora come un consulente del Dipartimento della Difesa. In precedenza capitano della Marina degli Stati Uniti, Pieczenik ha ottenuto due prestigiosi Harry C. Solomon Awards alla Harvard Medical School mentre simultaneamente completava un dottorato al MIT.
Recrutato da Lawrence Eagleburger come Vice Assistente Segretario di Stato, Pieczenik è andato avanti a sviluppare "i principi base per la guerra psicologica, il contro-terrorismo, le strategie e le tattiche per le negoziazioni transculturali per il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, l'esercito, l'intelligence ed altre agenzie del Governo degli Stati Uniti", mentre ha anche sviluppato le strategie fondamentali per il recupero di ostaggi che in seguito furono impiegate nel resto del mondo.
Pieczenik ha servito come pianificatore di politiche sotto i segretari Henry Kissinger, Cyrus Vance, George Schultz e James Baker e ha lavorato sulla campagna elettorale di George W. Bush contro Al Gore. La sua documentazione sottolinea il fatto che egli è uno degli uomini più profondamente connessi nelle sfere dell'intelligence negli ultimi tre decenni ed oltre.
Il personaggio di Jack Ryan, che appare in molti romanzi di Tom Clancy e fu anche impersonato da Harrison Ford nel popolare film del 1992 Giochi di Potere, è basato su Steve Pieczenik.
Nell'aprile 2002, circa nove anni fa, Pieczenik disse all'Alex Jones Show che bin Laden era già "morto da mesi" e che il governo stava aspettando il tempo politicamente giusto per far scoprire il suo cadavere. Pieczenik si troverebbe in una posizione "al corrente dei fatti", avendo personalmente incontrato bin Laden e lavorato con lui durante la guerra contro i sovietici in Afghanistan all'inizio degli anni ottanta.
Pieczenik ha detto che Osama bin Laden è morto nel 2001: "Non a causa di forze speciali che lo hanno ucciso, ma perchè essendo io un medico ho saputo che i medici della CIA lo avevano sottoposto ad un trattamento ed era negli elenchi dell'intelligence che lui avesse la sindrome di Marfan", aggiungendo che il governo degli Stati Uniti sapeva che bin Laden era morto prima che l'invasione dell'Afghanistan avesse inizio.
La sindrome di Marfan è una malattia genetica degenerativa per cui non esiste alcuna cura permanente. La malattia riduce drasticamente l'aspettativa di vita del malato.
"E' morto a causa della sindrome di Marfan, Bush juinor lo sapeva, l'intelligence lo sapeva", ha detto Pieczenik facendo notare come i medici della CIA avessero visitato bin Laden nel 2001 all'ospedale americano di Dubai.
"Era già molto malato a causa della sindrome di Marfan e stava già morendo, quindi nessuno avrebbe dovuto ucciderlo", ha aggiunto Pieczenik dicendo che bin Laden è morto poco dopo il 9/11 nel suo complesso di caverne a Tora Bora.
"L'intelligence o la CIA sapevano di questa situazione, la risposta è si, categoricamente si", ha detto Pieczenik riferendosi alla notizia di domenica secondo cui bin Laden è stato ucciso nel suo bunker in Pakistan, aggiungedo inoltre che: "l'intero scenario dove si vede un manipolo di persone sedute che guardano ad uno schermo, e vi guardano intesamente, è puramente senza senso", riferendosi alle immagini rilasciate dalla Casa Bianca che fanno vedere Biden, Obama e Hillary Clinton intenti a guardare l'operazione di uccisione di bin Laden dal vivo su uno schermo televisivo.
"E' una farsa totale, una finta, siamo in un teatro americano dell'assurdo...perchè stiamo facendo di nuovo questo...nove anni fà quest'uomo era già morto...perchè il governo avrebbe dovuto ripetutamente mentire al popolo americano", ha chiesto Pieczenik.
"Osama bin Laden era decisamente morto, quindi è impossibile che possano aver attaccato o si siano confrontati o abbiano ucciso Osama bin Laden", ha detto Pieczenik, ironizzando secondo cui l'unico modo in cui ciò potrebbe essere accaduto è che le forze speciali abbiano attaccato un obitorio.
Pieczenik ha detto che la decisione di lanciare l'imbroglio ora è stata presa perchè Obama aveva raggiunto il fondo nelle classifiche di gradimento ed il problema dei birther gli stava esplodendo in faccia.
"Doveva provare che fosse più di un americano...doveva essere aggressivo" ha detto Pieczenik, aggiungendo che la farsa era anche un modo per isolare il Pakistan in ritorsione all'intensa opposizione al programma dei droni Predator, che ha ucciso centinaia di pakistani.
"Tutto ciò è orchestrato, soprattutto quando si vedono delle persone che siedono vicine a guardare una sitcom, fondamentalmente il centro delle operazioni della Casa Bianca, e poi si vede un presidente con l'aria da zombie che dice che Osama bin Laden è stato appena ucciso il quale era già morto nove anni fa", ha detto Pieczenik, definendo l'episodio: "la più grande menzogna che abbia mai sentito, voglio dire, era davvero assurda".
Scaricando la spiegazione del governo per l'assassinio di bin Laden come un "tiro mancino" nei cofronti del popolo americano, Pieczenik ha detto: "Sono così disperati per rendere Obama vitale, da negare il fatto che egli non possa essere nato qui, da negare qualsiasi domanda circa il suo background, qualsiasi irregolarità circa il suo background, per farlo sembrare assertivo...da far rieleggere questo presidente in modo che gli americani possano essere ingannati ancora una volta".
L'affermazione di Pieczenik secondo cui bin Laden è morto quasi dieci anni fa risuona da numerosi professionisti dell'intelligence come anche da capi di Stato in tutto il mondo.
Bin Laden: "è stato usato nello stesso modo come il 9/11 è stato usato per mobilitare le emozioni ed i sentimenti degli americani in modo da andare in una guerra che dovesse essere giustificata attraverso una storia che Bush junior ha creato e Cheney ha creato sul mondo del terrorismo", ha dichiarato Pieczenik.
Durante la sua intervista di ieri all'Alex Jones Show, Pieczenik ha anche affermato che gli è stato direttamente detto da un generale di spicco che il 9/11 era un'operazione di auto-attentato e che egli stesso è pronto ad andare da un grand jury per rivelare il nome del generale.
"Hanno fatto loro gli attacchi", ha detto Pieczenik, facendo i nomi di Dick Cheney, Paul Wolfowitz, Stephen Hadley, Elliott Abrams e Condoleezza Rice tra gli altri poichè sono stati direttamente coinvolti.
"E' stata chiamata un'operazione false flag in modo da mobilitare gli americani sotto false premesse...mi è stato anche detto da un generale dello staff di Wolfowitz – andrò di fronte ad una commissione federale e giurando di non dire falsa testimonianza farò il nome dell'individuo in modo che si possa parlare apertamente" ha detto Pieczenik, aggiungendo che fosse "furioso" e "sapeva che ciò sarebbe accaduto".
"Ho insegnato come fare le operazioni falsa flag al college nazionale di guerra, l'ho insegnato con tutti i miei segreti quindi so esattamente cosa è stato fatto agli americani" ha aggiunto.
Pieczenik ha reiterato che egli è perfettamente disponibile a rivelare il nome del generale in una corte federale il quale gli ha detto che il 9/11 è stato un auto-attentato: "in modo che si possa rivelare questa cosa in modo legale, non come la stupida Commissione 9/11 che era assurda".
Pieczenik ha spiegato che non è un liberale, un conservatore o un membro del tea party, è solamente un americano che è profondamente preoccupato della direzione in cui il suo paese sta andando.
Traduzione per Luogocomune a cura di Lezik85
Pieczenik non può essere scaricato come un "teorico della cospirazione". Ha servito come Vice Asistente Segretario di Stato sotto tre diverse amministrazioni, Nixon, Ford e Carter, mentre ha lavorato anche sotto Reagan e Bush senior, ed ancora lavora come un consulente del Dipartimento della Difesa. In precedenza capitano della Marina degli Stati Uniti, Pieczenik ha ottenuto due prestigiosi Harry C. Solomon Awards alla Harvard Medical School mentre simultaneamente completava un dottorato al MIT.
Recrutato da Lawrence Eagleburger come Vice Assistente Segretario di Stato, Pieczenik è andato avanti a sviluppare "i principi base per la guerra psicologica, il contro-terrorismo, le strategie e le tattiche per le negoziazioni transculturali per il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, l'esercito, l'intelligence ed altre agenzie del Governo degli Stati Uniti", mentre ha anche sviluppato le strategie fondamentali per il recupero di ostaggi che in seguito furono impiegate nel resto del mondo.
Pieczenik ha servito come pianificatore di politiche sotto i segretari Henry Kissinger, Cyrus Vance, George Schultz e James Baker e ha lavorato sulla campagna elettorale di George W. Bush contro Al Gore. La sua documentazione sottolinea il fatto che egli è uno degli uomini più profondamente connessi nelle sfere dell'intelligence negli ultimi tre decenni ed oltre.
Il personaggio di Jack Ryan, che appare in molti romanzi di Tom Clancy e fu anche impersonato da Harrison Ford nel popolare film del 1992 Giochi di Potere, è basato su Steve Pieczenik.
Nell'aprile 2002, circa nove anni fa, Pieczenik disse all'Alex Jones Show che bin Laden era già "morto da mesi" e che il governo stava aspettando il tempo politicamente giusto per far scoprire il suo cadavere. Pieczenik si troverebbe in una posizione "al corrente dei fatti", avendo personalmente incontrato bin Laden e lavorato con lui durante la guerra contro i sovietici in Afghanistan all'inizio degli anni ottanta.
Pieczenik ha detto che Osama bin Laden è morto nel 2001: "Non a causa di forze speciali che lo hanno ucciso, ma perchè essendo io un medico ho saputo che i medici della CIA lo avevano sottoposto ad un trattamento ed era negli elenchi dell'intelligence che lui avesse la sindrome di Marfan", aggiungendo che il governo degli Stati Uniti sapeva che bin Laden era morto prima che l'invasione dell'Afghanistan avesse inizio.
La sindrome di Marfan è una malattia genetica degenerativa per cui non esiste alcuna cura permanente. La malattia riduce drasticamente l'aspettativa di vita del malato.
"E' morto a causa della sindrome di Marfan, Bush juinor lo sapeva, l'intelligence lo sapeva", ha detto Pieczenik facendo notare come i medici della CIA avessero visitato bin Laden nel 2001 all'ospedale americano di Dubai.
"Era già molto malato a causa della sindrome di Marfan e stava già morendo, quindi nessuno avrebbe dovuto ucciderlo", ha aggiunto Pieczenik dicendo che bin Laden è morto poco dopo il 9/11 nel suo complesso di caverne a Tora Bora.
"L'intelligence o la CIA sapevano di questa situazione, la risposta è si, categoricamente si", ha detto Pieczenik riferendosi alla notizia di domenica secondo cui bin Laden è stato ucciso nel suo bunker in Pakistan, aggiungedo inoltre che: "l'intero scenario dove si vede un manipolo di persone sedute che guardano ad uno schermo, e vi guardano intesamente, è puramente senza senso", riferendosi alle immagini rilasciate dalla Casa Bianca che fanno vedere Biden, Obama e Hillary Clinton intenti a guardare l'operazione di uccisione di bin Laden dal vivo su uno schermo televisivo.
"E' una farsa totale, una finta, siamo in un teatro americano dell'assurdo...perchè stiamo facendo di nuovo questo...nove anni fà quest'uomo era già morto...perchè il governo avrebbe dovuto ripetutamente mentire al popolo americano", ha chiesto Pieczenik.
"Osama bin Laden era decisamente morto, quindi è impossibile che possano aver attaccato o si siano confrontati o abbiano ucciso Osama bin Laden", ha detto Pieczenik, ironizzando secondo cui l'unico modo in cui ciò potrebbe essere accaduto è che le forze speciali abbiano attaccato un obitorio.
Pieczenik ha detto che la decisione di lanciare l'imbroglio ora è stata presa perchè Obama aveva raggiunto il fondo nelle classifiche di gradimento ed il problema dei birther gli stava esplodendo in faccia.
"Doveva provare che fosse più di un americano...doveva essere aggressivo" ha detto Pieczenik, aggiungendo che la farsa era anche un modo per isolare il Pakistan in ritorsione all'intensa opposizione al programma dei droni Predator, che ha ucciso centinaia di pakistani.
"Tutto ciò è orchestrato, soprattutto quando si vedono delle persone che siedono vicine a guardare una sitcom, fondamentalmente il centro delle operazioni della Casa Bianca, e poi si vede un presidente con l'aria da zombie che dice che Osama bin Laden è stato appena ucciso il quale era già morto nove anni fa", ha detto Pieczenik, definendo l'episodio: "la più grande menzogna che abbia mai sentito, voglio dire, era davvero assurda".
Scaricando la spiegazione del governo per l'assassinio di bin Laden come un "tiro mancino" nei cofronti del popolo americano, Pieczenik ha detto: "Sono così disperati per rendere Obama vitale, da negare il fatto che egli non possa essere nato qui, da negare qualsiasi domanda circa il suo background, qualsiasi irregolarità circa il suo background, per farlo sembrare assertivo...da far rieleggere questo presidente in modo che gli americani possano essere ingannati ancora una volta".
L'affermazione di Pieczenik secondo cui bin Laden è morto quasi dieci anni fa risuona da numerosi professionisti dell'intelligence come anche da capi di Stato in tutto il mondo.
Bin Laden: "è stato usato nello stesso modo come il 9/11 è stato usato per mobilitare le emozioni ed i sentimenti degli americani in modo da andare in una guerra che dovesse essere giustificata attraverso una storia che Bush junior ha creato e Cheney ha creato sul mondo del terrorismo", ha dichiarato Pieczenik.
Durante la sua intervista di ieri all'Alex Jones Show, Pieczenik ha anche affermato che gli è stato direttamente detto da un generale di spicco che il 9/11 era un'operazione di auto-attentato e che egli stesso è pronto ad andare da un grand jury per rivelare il nome del generale.
"Hanno fatto loro gli attacchi", ha detto Pieczenik, facendo i nomi di Dick Cheney, Paul Wolfowitz, Stephen Hadley, Elliott Abrams e Condoleezza Rice tra gli altri poichè sono stati direttamente coinvolti.
"E' stata chiamata un'operazione false flag in modo da mobilitare gli americani sotto false premesse...mi è stato anche detto da un generale dello staff di Wolfowitz – andrò di fronte ad una commissione federale e giurando di non dire falsa testimonianza farò il nome dell'individuo in modo che si possa parlare apertamente" ha detto Pieczenik, aggiungendo che fosse "furioso" e "sapeva che ciò sarebbe accaduto".
"Ho insegnato come fare le operazioni falsa flag al college nazionale di guerra, l'ho insegnato con tutti i miei segreti quindi so esattamente cosa è stato fatto agli americani" ha aggiunto.
Pieczenik ha reiterato che egli è perfettamente disponibile a rivelare il nome del generale in una corte federale il quale gli ha detto che il 9/11 è stato un auto-attentato: "in modo che si possa rivelare questa cosa in modo legale, non come la stupida Commissione 9/11 che era assurda".
Pieczenik ha spiegato che non è un liberale, un conservatore o un membro del tea party, è solamente un americano che è profondamente preoccupato della direzione in cui il suo paese sta andando.
Traduzione per Luogocomune a cura di Lezik85
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